lunedì 17 febbraio 2014

Content strategy e calendario editoriale. E tu lo stendi?


Il content marketing è oggi vitale per qualsiasi azienda. E creare contenuti rilevanti e sempre “freschi” è fondamentale. Il motivo? E’ proprio attraverso i contenuti che si viene a creare l’engagement dei clienti o dei prospect, oltre al fatto di poter migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca.

I contenuti ormai sono il cuore di ogni conversazione. Diciamocela tutta, tutte le aziende sono editori. O, almeno, dovrebbero esserlo. Che strategia impiegare per ottimizzare il lavoro di content management? E’ consigliabile creare un calendario editoriale che rifletta la tua content strategy, ottimizzando, così, il flusso dei contenuti da distribuire. Come procedere?



Targettizza!

Che vuol dire? Essenzialmente che è necessario attuare una classificazione dei clienti tenendo conto di variabili demografiche che possono essere fornite dal dipartimento vendite o da chi, all’interno dello staff, si occupa delle vendite. Capire chi sono i consumer permetterà sicuramente di avere un’idea dei loro bisogni, dei loro desideri e delle loro abitudini. Queste informazioni sono sicuramente rilevanti ai fini della realizzazione di un calendario editoriale. Obiettivo? Contenuti mirati!

Brainstorming e categorizzazione

Dopo aver steso una lista relativa ai tratti distintivi dei clienti, lo step successivo è fare del brainstorming per individuare gli argomenti che potrebbero essere di un certo interesse per loro. Una volta individuati i poli tematici principali, prova a pensare ad una declinazione. Cosa può essere utile? Di cosa potrebbero aver bisogno? Ci sono delle novità o informazioni specifiche che potrebbero essere interessati a leggere? Step successivo? Categorizza i contenuti in base alla funzione che assolvono o alla tipologia di testo o di media.

Cerca le keyword

Non dimenticare la ricerca delle keyword relative all'ambito di riferimento. Essenziale per sfamare il mostro SEO.

Stendi il calendario editoriale

E poi giunge il momento clou. Il momento di stenderlo. Parola d’ordine? Schedulare! Associare i contenuti a giorni e momenti ideali per la realizzazione e la pubblicazione.

Quanti tipi di contenuti?

Post per il blog. Newsletter. Ma non solo. Potrebbe essere utile tener conto anche di queste tipologie: foto, video, case study, aggiornamento dei social media, infografiche, grafici e anche eBook.

Cosa considerare per la realizzazione dei contenuti?

In base al settore di riferimento, potrebbero esserci dei fattori dai quali sarebbe consigliabile non prescindere, come ad esempio, la stagionalità del business. Lavori per un’azienda che vende bikini e costumi da bagno? Sicuramente il tipo di contenuti che realizzerai in inverno non sarà come quelli che realizzerai in primavera ed estate. Tieni conto anche, ad esempio, di eventuali tendenze che caratterizzano il settore, di eventi che orbitano attorno al core business dell'azienda, di conferenze tematiche. Tutto è utile.

Non può mancare il caso in cui l’azienda decide di lanciare un nuovo prodotto. Cosa può esserci di più “notiziabile”?  O ancora, nel caso di news o comunicati ufficiali.

Quando pubblicare?

In base al tipo di audience e alla piattaforma in cui i contenuti verranno distribuiti è bene non trascurare l’aspetto “momento giusto”. Ad esempio, i social network hanno momenti, diversi da social a social, che registrano picchi di traffico. Inoltre, non andrebbero neanche trascurate le abitudini di connessione delle tipologie di utenza.

Giorni, ma anche orari

In questo modo sarà possibile schedulare nel minimo dettaglio, tenendo conto dei giorni, ma anche degli orari migliori, in modo targettizzato.

Monitorare! Monitorare! Monitorare!

Cosa ha apprezzato maggiormente la tua audience? A cosa ha reagito meglio? Cavalca l’onda! Continua su quella scia.

Stai cercando un template per il tuo calendario editoriale?

Ho trovato quest’articolo di Web Marketing Pratico su “Come fare un calendario editoriale per il tuo blog” che trovo molto utile, chiaro e semplice allo stesso tempo. E contiene anche un template da scaricare.

Cosa comprende questo calendario?

Il calendario è costituito dai seguenti campi:

-    Stato del post: in fase di sviluppo, revisione o pubblicato
-    Autore: se ci sono collaboratori, potrebbe essere necessario specificare chi se ne occupa
-    Tipologia: recensione? How-to? Case study?
-    Titolo: il tanto importante titolo del post
-    Keyword: quali keyword usare per ottimizzare al meglio il contenuto?
-    Categoria: hai le categorie nel tuo blog? Fai riferimento a quelle. Se non le hai, creale, no?
-    Media: testo, immagini, video, oppure?
-    CTA (Call to Action): invita il lettore. A fare cosa? A commentare, ad iscriversi alla newsletter, a scaricare l’ultimo eBook da urlo che hai scritto, a donwloadare un PDF. Fai tu.
-    Social network: in quale social network pubblicherai i tuoi contenuti? Non sarebbe meglio pubblicarli su tutti o su buona parte di essi?
-    Promuovi: potresti anche promuovere i tuoi contenuti con delle e-mail, no?

Non sarebbe meglio avere un quadro più ampio e aggiungere anche un calendario editoriale per i social network

Che ne pensi? Usi anche tu queste tecniche oppure ce ne sono delle altre che ritieni molto utili? Perché non lasci un commento?

Read you soon.

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