lunedì 31 marzo 2014

Il Copywriter è il padre del Web Writer?

Il mio post di oggi si basa su una domanda di fondo: qual è la differenza tra un web writer e un copywriter? Te lo sei mai chiesto? Pensi che si tratti di due posizioni sovrapponibili oppure no?

In genere quando si pensa alla figura del copywriter la prima cosa che viene in mente è la comunicazione strettamente pubblicitaria. Il copywriter, infatti, è uno scrittore di testi pubblicitari. L’avvento del web, i cambiamenti e le sfide che ha comportato hanno richiesto nuove competenze a chi si occupa di scrittura. Da qui nasce il web writer.

Sono in molti a considerare il copywriter e il web writer in un rapporto di continuità quasi evolutiva. Il web writer è, infatti, colui che scrive per il web e le cui competenze non sono relegate solo all’ambito della scrittura, ma anche ad una conoscenza approfondita delle dinamiche del web, come le competenze legate alla SEO.


web writing e copywriting: quali differenze?
(Photo Credit: djking via Compfight cc)

sabato 29 marzo 2014

E se Twitter sostituisse il comando Retweet con Condividi?

Nel post "Twitter inserisce i tag nelle foto. Sempre più simile a Facebook?" ho parlato delle due funzioni che Twitter introdurrà, come annunciato nel blog ufficiale del sito di microblogging. Sempre in riferimento al mobile, sembra, secondo quanto riportato da TNW, che alcuni utenti abbiano assistito nell’ambito del sistema operativo iOS ad una trasformazione del pulsante RT (Retweet) in Condividi (Share).

Twitter: RT sostituito con Share?

venerdì 28 marzo 2014

Twitter inserisce i tag nelle foto. Sempre più simile a Facebook?

Come si legge in una nota pubblicata in The Official Twitter Blog, il social network si prepara all’introduzione di due nuove funzioni:

#1 Tag nelle foto


L’obiettivo dei tag nelle foto è quello di stimolare le conversazioni proprio facendo leva sulle immagini. Si potranno taggare fino a 10 persone in una foto senza perdere nessun carattere dei 140 a disposizione. Chi viene taggato riceve una notifica.

Twitter inserisce i tag nelle foto
Photo Credit: mkhmarketing via Compfight cc

lunedì 24 marzo 2014

Ceres Soft Ale: Epic Fail o Strategia?


Ceres ha annunciato, mediante sito apposito, Ceres Soft Ale, la nuova birra alla frutta, una birra soft al gusto di lampone e zenzero. Per l’occasione ha consentito agli utenti di creare liberamente dei messaggi di benvenuto sul sito, utilizzando semplicemente il nickname, proprio come avvenne mesi fa con la campagna elettorale di Matteo Renzi, contrassegnata dal famoso hashtag #Cambioverso.

Ceres Soft Ale


In quel caso, molti italiani crearono slogan seri, sottolineando ciò che davvero avrebbe dovuto cambiar verso con una nuova linea governativa in Italia. Ma ci fu anche il lato negativo, quello fatto di provocazioni, impiego di linguaggio indecente e atteggiamento canzonatorio. Nonostante ciò, ciascuno era libero di pubblicare i propri slogan sui social network e non fu prevista nessuna moderazione.

Con l’annuncio della nuova birra Ceres Soft Ale, dal colore rosa che, a detta della Ceres, “intriga l’occhio, accende l’immaginazione e  la voglia di sperimentare” (e che scardinerebbe la tipica classificazione della birra in bionda, rossa e scura), gli utenti si sono sentiti liberi di lasciare i propri messaggi di “benvenuto”, anche se di benvenuto o di "soft" si è visto ben poco, lasciando intravedere, mediante l'utilizzo di toni maschilisti, lo scenario dell’epic fail.

Web writing: scrivere regolarmente contenuti di qualità. Si può?


Essere un web writer e stendere regolarmente contenuti di qualità non è mica un gioco da ragazzi. Se il tuo obiettivo è scrivere contenuti di qualità tutti i giorni, ti sarai scontrato con il problema “fluttuazione della creatività”.

La creatività non è un fiume regolarmente in piena. Purtroppo ci sono i momenti di magra, ai quali bisogna trovare rimedio. Come fare? Qual è il segreto per produrre contenuti di qualità regolarmente senza finire risucchiati nel vortice del blocco dello scrittore? Non occorre nessun particolare talento, ma solo un buon metodo.


Photo Credit: Apogee Photography via Compfight cc

domenica 23 marzo 2014

Blogging: quali metriche considerare?


Utilizzare i sistemi di monitoraggio sull’andamento del tuo blog è importante perchè, dati alla mano, è possibile apportare miglioramenti successivi. E' vero che ci sono cose che non si possono misurare, come la  sensazione del lettore dopo aver letto un post o se sul suo viso sei riuscito a “stampare” un sorriso. Però ci sono delle variabili che possiamo considerare quando analizziamo il nostro blog per avere un quadro di quello che effettivamente succede dopo la fruizione dei contenuti. Questi dati possono essere utili per migliorare la gestione dei contenuti e la content strategy. Utilizzando, ad esempio, Google Analytics, quali sono i dati che consentono di comprendere in maniera approfondita i desiderata e i bisogni dell’audience?



Photo Credit: Paulgi via Compfight cc

venerdì 21 marzo 2014

Come aumentare le visite al tuo blog?


Creare contenuti utili e di qualità non è l’unica via per attrarre visitatori al tuo blog. E’ sicuramente un ingrediente indispensabile, ma non basta. E’ necessario, infatti, svolgere anche un’importante azione di diffusione dei contenuti e seguire determinati accorgimenti.

Ecco alcuni semplici e rapidi consigli.

blog: aumentare visite

(Photo Credit: just.Luc via Compfight cc)

#1 Posta più che puoi

Contenuti freschi e sempre aggiornati aiutano Google nell’indicizzazione del tuo blog. La frequenza di indicizzazione delle tue pagine dipende dall’aggiornamento del blog. Ovviamente questo non significa postare qualsiasi cosa, pur di postare. E’ bene stabilire un buon compromesso tra Qualità e Quantità.

giovedì 20 marzo 2014

Blogging: quanto sei diplomatico con i commenti negativi?


I commenti su un blog sono molto importanti poiché sono spesso indice di interesse, coinvolgimento e interazione. Se un blog presenta un elevato numero di commenti anche l'engagement sarà molto alto. I commenti sono anche la misura del successo di un blog. A questi si aggiungono anche le condivisioni sui social network. In fondo, anche un blog è una community. Commenti e condivisioni evidenziano l’attività che si svolge attorno al blog.


blogging - commenti
        (Photo Credit: SalFalko via Compfight cc)

Perché i lettori commentano?

  • Esprimere il loro interesse
  • Proporre un punto di vista personale
  • Proporre una prospettiva alternativa 
  • Dichiarare disaccordo con quanto scritto nel blog 
  • Proporre elementi o argomentazioni aggiuntive
  • Chiedere chiarimenti. 

lunedì 17 marzo 2014

Content e social media marketing: perché creare contenuti di qualità?

Data l’importanza dei contenuti in qualsiasi azione e strategia di comunicazione e marketing, l’imperativo costante sembra essere quello di creare contenuti di qualità. Oggi ho voluto iniziare questo percorso riguardante la qualità dei contenuti con la tecnica dello #storytelling, utilizzando Storify. Il risultato? Eccolo.

Storify: la Qualità dei Contenuti




sabato 15 marzo 2014

Blogger, come ti organizzi?


Per il lavoro di un blogger è molto importante il fattore “O”, che sta per Organizzazione e che si compone (o scompone, a seconda dei punti di vista) di un insieme di elementi/variabili, che, a loro volta,  contribuiscono inesorabilmente all’output finale. Quali sono queste variabili? Ne vogliamo parlare?



Quanto è importante scegliere la postazione giusta per un blogger o webwriter? L’importanza della postazione è legata strettamente al fattore CICCreatività, Ispirazione e Concentrazione. Più che la postazione in sé  ciò che importa sono i suoi effetti. Per approfondire la questione: “Web writer, la tua postazione è adatta a te?”

venerdì 14 marzo 2014

Stress vs creatività: lotta tra titani?


Quanto conta la creatività nella tua attività di blogging e web writing? Molto. E cosa succede se sei stressato? Dove va a finire la tua creatività?

Alcuni sostengono che lavorare sotto stress sia positivo e consenta di raggiungere risultati ottimali. Ma questi lavori hanno a che fare con la creatività? Io avrei qualche dubbio in merito, anche se non escludo l’esistenza di punti di vista soggettivi. Ad ogni modo, è opinione diffusa che la creatività abbia bisogno di rilassatezza mentale. Poi, però, quando arriva l’intuizione geniale, occorre focalizzarsi, concentrarsi e produrre al meglio.

stress e creatività
(Photo Credit: net_efekt via Compfight cc)

Blogging: il compromesso tra le due Q


Oggi torno ad affrontare un tema di cui ho già parlato nel post Blog e frequenza di pubblicazione. Un tema molto caro al blogger: con che frequenza aggiornare un blog? Che distanza temporale tra un post e l’altro? Quando e quanto postare?

Te lo chiedi anche tu? Se il tuo blog è ben avviato, saprai già la risposta e i fattori in gioco, ma se sei agli esordi è sicuramente una domanda che ti attanaglia. Stai cercando una risposta univoca, la formula magica, il segreto del successo di un blog? Non esiste. Esisti solo tu, ciò che scrivi, le tue idee, i tuoi lettori e l'analisi dei tuoi risultati.

Ad ogni modo, è bene sapere che…


giovedì 13 marzo 2014

Blogging: cinque tool per tenersi aggiornati

Essere sempre aggiornato e informato sull’argomento-perno del blog è un must per un blogger. Essere sempre sul pezzo, non perderne una e- why not? - saperne una più del diavolo, è determinante per fare un salto di qualità! Come "garantirsi" un aggiornamento costante? Passione e buona volontà sono elementi scontati, fanno parte della premessa, altrimenti non avresti un blog. Ti servono gli strumenti giusti. Eccone alcuni.

Scoop.it


Scoop ti consente di curare i tuoi contenuti come se tu fossi un vero e proprio curatore museale, aggiungendo anche “opere d’arte” che non appartengono al tuo repertorio ma che, comunque, rispondono pienamente ai tuoi interessi. Pensi che sia finita qui? No. Scoop consente anche di seguire topic altrui che compariranno automaticamente nello streaming principale e di effettuare delle ricerche sulla base dei tuoi interessi. L’importante è dedicare del tempo alla scelta delle persone giuste da seguire, degli esperti dell’ambito di tuo interesse.

scoop - aggiornamento blogger

mercoledì 12 marzo 2014

Web writing: l’importanza di stilare la lista dei “to do”

Per muoversi con disinvoltura tra aggiornamenti, ricerca materiali utili e spunti, lettura blog, commenti,  confronti costruttivi, stesura piani editoriali, post, articoli, gestione social network, analisi risultati raggiunti, follow up, bisogna saper organizzarsi. E non è semplice. A volte ci si sente dispersi in un immenso labirinto alla ricerca di quel famoso filo di Arianna. Smarrito. Ci si sente oberati. Si tende a dimenticare le cose. Si perde tempo con attività che non hanno nulla di prioritario. Ed ecco che nella testa si fa avanti il nemico number one: lo stress. Quello che ciascun blogger o web writer (o chiunque in assoluto!) non vorrebbe mai veder comparire davanti a sé. E allora come evitarlo? Semplice! Basta stilare una lista dei “to do”.  Si può stilare ovunque, su Evernote, su carta e, se serve, anche sul muro. Sembrerà banale, ma le liste aiutano tantissimo a gestire meglio il tempo.


(Photo Credit: Rob Warde via Compfight cc)

martedì 11 marzo 2014

Il blog: un’arma vincente?


Perchè un blog è un’arma vincente della comunicazione aziendale? Il sito è sicuramente un punto di riferimento, ma il blog è un asso nella manica. Può essere un punto di raccordo per tutti i contenuti aziendali, anche per ciò che riguarda la comunicazione offline, le menzioni, i contenuti creati da altri sull'azienda. Il blog diventa un vero e proprio luogo di condivisione.



Il blog non è uno stagno, ma un fiume

In costante aggiornamento. Le informazioni fornite in un blog non sono sempre le stesse. Può essere utilizzato per parlare dei prodotti/servizi di un’azienda, per fornire dettagli su aspetti specifici, ricollegarne l’impiego a novità attinenti alla sfera dell’attualità, per rispondere a domande reali. Ma anche per fornire ai lettori dettagli sulla vita reale dello staff all’interno dell’azienda, su eventi, notizie corporate di una certa rilevanza. Dunque, un blog si presta benissimo ad una comunicazione aziendale in real time.

lunedì 10 marzo 2014

Blogging: editor per la personalizzazione delle immagini

“Un’immagine vale più di mille parole”

Oggi la comunicazione visiva è importante più che mai. A dimostrarlo l’evoluzione stessa dei social media. La nascita di Instagram e di Pinterest ne sono un esempio eclatante, tant’è vero che si parla spesso di visual social media.

Big Boy Canon - Fonte

Un blog costituito da solo testo, anche se rilevante, è riduttivo. Occorre corredarlo con immagini significative. Utilizzare immagini a forte impatto emotivo, video o infografiche può essere sinonimo di valore aggiunto. La comunicazione visiva è una componente fondamentale della comunicazione umana.

Oltre ad utilizzare immagini semplici, talvolta occorre anche manipolarle, modificarle, applicare filtri. Se non è necessario per la tua attività utilizzare Photoshop, puoi sempre utilizzare dei tool disponibili online. Eccone alcuni.

Cos’è la scrittura creativa?

Oggi abbandono il mio piano editoriale per seguire il pensiero e un interrogativo last minute. Parliamo sempre e tanto di scrittura creativa, ma cos’è veramente? Perché si chiama scrittura creativa e non scrittura ordinaria?

In un qualsiasi dizionario cercando la voce “creazione”, alla definizione della genesi divina per estensione si aggiunge la definizione legata alla creazione di un’opera, “ideazione ed esecuzione di un’opera originale, elaborando elementi preesistenti”. Opera originale. Originalità.

Cos’è l’originalità? “Attributo di ciò che è diverso dalla normalità”.
Cos’è la normalità?

Amo non avere una definizione di normalità.



Photo credit: Gratispgraphy

domenica 9 marzo 2014

Web writing: contenuti lunghi o corti?

Un bel giorno contenuto lungo e contenuto corto si ritrovarono coinvolti in un processo in tribunale.
Il motivo della disputa? L’utilizzo dell’uno o dell’altro nel content writing.
L’opinione dei giudici era divisa.
Contenuto corto continuava a darsi delle arie pensando di riuscire ad avere la meglio.
 "Un contenuto lungo fa scappare il lettore, che è abituato alla brevità, agli sms e non ha tempo!” continuava a ripetere.
Contenuto lungo non replicava, perché sapeva di avere un asso nella manica.
I suoi avvocati.
Credibilità e Autorevolezza.

(Photo Credit: FadderUri via Compfight cc) 


Premessa

Ieri ho scritto un brevissimo post ("Web Writing: less is more?") su una ricerca di qualche anno fa e sul tempo che mediamente un lettore dedicherebbe ad una pagina web, 33 secondi. Il post si è concluso con una domanda: “less is more”? Per venire incontro ai gusti e alle abitudine del lettore, è meglio non scrivere troppo?

Blog: siti per immagini gratuite


Cos’è un blog senza immagini? Le immagini sono elementi fondamentali. Lo abbelliscono sì, ma soprattutto comunicano. La comunicazione visiva è una componente fondamentale della comunicazione umana e veicolare il messaggio di un post con delle immagini scelte ad hoc non può far altro che rafforzare il significato.

immagini per il blog

Ecco alcuni siti dove è possibile trovare delle immagini gratuite, ad alta risoluzione, che puoi utilizzare per il tuo blog.

sabato 8 marzo 2014

Web writing: “less is more”?


Solo 33 secondi. Sembra il titolo di un film, ma non lo è. Secondo una ricerca di qualche anno fa, un lettore impiega in media 33 secondi su una pagina web. Ecco perché chi scrive per il web dovrebbe riuscire, attraverso i contenuti, a catturare l'attenzione del lettore in meno di un minuto.



Web writer, la tua postazione è adatta a te?


La postazione di un web writer è importantissima. Chi scrive ha, in genere, bisogno di tranquillità. Scrivere, leggere, rileggere, correggere e ridefinire non sono attività così semplici se svolte in un contesto dove predomina confusione. Ognuno chiaramente ha le proprie preferenze.



(Photo Credit: Michael Jastremski for openphoto.net)

C’è chi riesce a immergersi a tal punto da cancellare il mondo che sta intorno ma c’è anche chi, invece, non ci riesce e necessita della dovuta tranquillità per svolgere bene un lavoro che è fatto principalmente di concentrazione.

venerdì 7 marzo 2014

Web writing: come scrivere titoli efficaci?


Vorrei, in questo post, riprendere un argomento molto importante che riguarda la stesura di un titolo che colpisce e che riesce a trascinare il lettore all’interno del contenuto. E’ un argomento che ho già trattato in: “Web Writing: come scrivere titoli attraenti?” , sebbene l'accento sia stato posto soprattutto sull'aspetto strutturale del titolo. Aggiungo qui ulteriori considerazioni.


Web writing: scrivere titoli efficaci
Great Moment In Murdoch Journalism

Blog e frequenza di pubblicazione

Con che frequenza pubblicare sul blog? C’è chi sostiene che più si posta, meglio è per la “crescita” del blog, per il suo posizionamento nei motori di ricerca e per l’ottimizzazione in termini seo. Più si scrive più si è ricercabili. Una considerazione utile soprattutto all’inizio per l’indicizzazione, anche se, è pur vero che un blog va sempre alimentato. La costanza è una delle caratteristiche che non deve di certo mancare in un blogger.

(Photo Credit: Olivander via photopin cc )

giovedì 6 marzo 2014

Web writing: aumenta la tua produttività in cinque mosse

Scrivere sempre e con frequenza sul tuo blog non è semplice. Spesso tra te e i tuoi obiettivi si frappongono degli ostacoli, come il famigerato blocco dello scrittore, l’indecisione sugli argomenti che vorresti affrontare, mancanza di concentrazione ed attenzione. Le barriere possono essere parecchie.

Ecco alcuni consigli per superare i muri che interferiscono tra te e il foglio bianco…


Siediti ed inizia a scrivere

Blogging: il segreto è scrivere

(Photo Credit: Martin Gommel via Compfight cc )

Spesso abbiamo la sensazione di non riuscire a scrivere, presi dal blocco dello scrittore, dall’incertezza sugli argomenti da trattare o, spesso, semplicemente perché non sappiamo da dove iniziare. Ecco, il punto è proprio questo. Il problema si può superare solo in un modo: iniziando.

Cosa scrivere sul blog quando si è a corto di tempo?


Può capitare a tutti di non aver tempo a disposizione per scrivere un post sul blog. Cosa fare in quei momenti? Le opzioni sono molteplici. Si possono utilizzare immagini o video per creare dei post interessanti con il minimo sforzo. Ma cosa fare se si preferisce, invece, scrivere contenuti testuali di qualità? Ecco alcune opzioni...



mercoledì 5 marzo 2014

Elementi basilari di una Call To Action che funziona

Aumentare le visite sul sito. Generare leads. Invitare a lasciare un commento. Mica sono obiettivi da poco che si ottengono semplicemente schioccando le dita. Il segreto per farlo? Non è un segreto. E’ tutta questione di Call to Action!

Una Call to Action o CTA può essere usata ovunque: sulle pagine relative alle schede-prodotto di un sito, nelle campagne di newsletter, nel direct mail e, persino, nel blog. L'importante è non esagerare e farsi guidare dal buon senso. Uno degli effetti negativi dell’uso spropositato delle CTA oggi è che vengono talmente usate ovunque (sottoscrivi a destra, effettua il download a manca) che gli utenti hanno ormai sviluppato un certo grado di "insensibilità".


Call To Action che funzionano


Sette consigli per incrementare il traffico da Twitter al blog

“Content is king and Distribution is queen”: il concetto è stato recentemente proposto anche durante la Social Media Week di Milano. La creazione dei contenuti e la diffusione sui social media sono attività strettamente interrelate.



L'argomento centrale di questo post riguarda l’incremento del traffico verso il tuo blog o sito da Twitter.

Creare contenuti di qualità è importante, ma altrettanto importante è diffonderli e farlo nel modo giusto. I social media sono semplicemente perfetti per la diffusione dei tuoi contenuti e utilizzare Twitter è sicuramente utilissimo per diffondere i tuoi “messaggi”.

Spesso, quando twittiamo i nostri contenuti ci limitiamo a copiare ed incollare i titoli dei post. Anche con la modalità di condivisione automatica vengono riproposti gli stessi titoli. Non sempre questi sistemi di condivisione funzionano su Twitter. Spesso è necessario essere molto creativi, pensando anche a ciò che può essere interessante per gli utenti del social network.

Ecco alcuni consigli per rendere i tuoi tweet interessanti e “a prova” di Retweet...

martedì 4 marzo 2014

Google Plus: formattare un post


Su Google Plus è possibile formattare i post con l’utilizzo del grassetto, del corsivo e del barrato, sebbene non esista nessun editor. O, per lo meno, nessun editor che non sia uno strumento esterno. Come fare per formattare il testo? Esistono due alternative.



lunedì 3 marzo 2014

Web writer: sindrome da foglio bianco? Ecco dove trovare ispirazione!

Sei davanti al tuo foglio bianco. Vorresti scrivere il tuo prossimo post per il blog, ma nessuna idea ti balza nella mente. Niente di niente. Tabula rasa. Occorre fare una spremuta di news e articoli attinenti all’area di tuo interesse. In sintesi, occorre trovare l’ispirazione giusta!

Ecco alcuni tool che puoi usare per superare la sindrome da foglio bianco

Twitter: come incrementare il numero di follower del tuo blog?


Se sei un personaggio famoso e conosciuto, puoi fare a meno di leggere questo post, scritto, invece, per chi desidera aumentare il numero di follower del proprio blog su Twitter. Sei un beginner? Bene, allora segui attentamente questi consigli. Se hai da poco creato l’account del tuo blog su Twitter immagina di essere un Twitter-dipendente, fa di questo social network la tua priorità per un mese o due, twitta frequentemente.

Secondo uno studio di Beevolve, la relazione tra numero di tweet e numero di follower è direttamente proporzionale. In poche parole, più twitti e più sarai seguito.

Twitter: aumentare i follower del tuo blog

Blogger: conosci la tua nicchia come te stesso!


Sei sicuro di conoscere bene la nicchia alla quale ti rivolgi quando scrivi per il tuo blog? Se la risposta è “sì” allora vai tranquillo/a, continua a scrivere e bloggare per raggiungere i tuoi obiettivi. Se la risposta è negativa, invece, mi sa che devi recuperare terreno. Il punto è questo: conoscere in maniera approfondita la tua nicchia, i suoi bisogni, il tipo di linguaggio usato e le tecniche della creazione dei contenuti (trasversalmente), maggiori saranno le probabilità di raggiungere gli utenti per i quali scrivi.






Strategie per conoscere la tua nicchia

Come fare? Basta seguire alcuni consigli, poi il resto verrà da sé.

domenica 2 marzo 2014

Storify: "L'emozione ai tempi dei social media"

Grandiose le potenzialità di Storify. Ecco la storia che ho tentato di ricostruire ieri, sulla piattaforma di storytelling, che consente di creare storie importando ciò che gli utenti dicono sui vari social media, come Twitter, Facebook, Instagram, Flickr, Youtube, Google, ecc, in una timeline, all'interno della quale si può evidenziare una sequenza logica, causale, temporale, argomentativa. I protagonisti della storia sono gli altri. E ancora si rientra nell'ottica dell'UGC (user generated content) .

sabato 1 marzo 2014

Blog: come far breccia con un post!


Blogging e content marketing vanno quasi sempre mano nella mano. Inoltre, un buon blog è tale se è utile anche per la SEO, dal momento che ogni nuovo post per il tuo blog offre nuove possibilità di posizionamento su Google. Ma non solo. Ogni nuovo post è anche un’opportunità per fornire contenuti utili agli altri e per mostrare ciò che sei in grado di fare.



Come scrivere un post di successo?

Invita il lettore con titoli accattivanti

Oltre a sottolineare l’importanza di scrivere titoli che attraggono il lettore e lo invitino a proseguire nella lettura, è fondamentale iniziare bene. Come? Con qualcosa di davvero invitante e che catturi l’immaginazione del lettore, spingendolo “dentro” i contenuti. Immagina di invitare qualcuno a casa tua. Di sicuro la prima cosa che farai non sarà chiudere la porta in faccia al tuo ospite, ma creare un clima accogliente e disteso.